Usi del vetro
Il vetro è un materiale che nel settore dell'edilizia ha diversi usi, per cui è importante scegliere il vetro giusto per ogni caso.
La prima impressione che abbiamo è che tutti i vetri siano uguali, ma offrono molteplici possibilità di forme, colori, spessori e può essere decorato con diverse tecniche.
I vetri più comuni e facilmente accessibili a tutte le persone sono:
- Vetro monolitico o float (è il vetro più semplice di tutti, è incolore e può essere ottenuto in diversi spessori)
- Vetro laminato. Il vetro laminato è il risultato dell'unione di due o più vetri monolitici, che rimangono perfettamente uniti grazie al PVB che si trova tra le lastre e, in caso di rottura, non esplodono in pezzi.
- Vetro temprato. Il vetro temprato è un vetro di sicurezza che si ottiene esponendo un vetro normale a cambiamenti bruschi di temperatura, ha una resistenza maggiore agli urti e alle rotture rispetto ad altri vetri sul mercato, può essere fabbricato con forme, forato e tutte le altre lavorazioni applicabili a tutti i vetri.
- Vetro laccato. È un vetro che ha una delle sue facce dipinta con un colore scelto dalla carta RAL o Pantone, viene utilizzato principalmente per decorazione o rivestimento di pareti, è un vetro molto fine di circa 4 mm di spessore e il suo utilizzo è esclusivo per interni.
- Neoceram. È un vetro vitroceramico con alta resistenza termica (circa 800°C) e il suo utilizzo principale è per caminetti, è un vetro trasparente e deve essere installato correttamente per evitare che entri in contatto con il ferro e si rompa.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL VETRO.
- Trasparenza.
- Pressione.
- Resistenza al calore.
- Resistenza alla flessione (è una misura che valuta la sua resistenza durante la deformazione).